top of page

Come abbiamo protetto un'azienda manifatturiera lombarda da un attacco ransomware: un caso reale di detection e response

  • Vigilia Cyber Team
  • 30 ott
  • Tempo di lettura: 5 min

Aggiornamento: 31 ott


INTRODUZIONE: La vulnerabilità nascosta del

settore manifatturiero 


Le aziende manifatturiere italiane rappresentano oggi uno dei bersagli preferiti dai gruppi ransomware organizzati. Con margini operativi sottili e una dipendenza critica dalla continuità produttiva, questi attori economici sono particolarmente vulnerabili agli attacchi che minacciano di bloccare le linee di produzione. 

In qualità di partner cybersecurity di centinaia di PMI italiane, Vigilia Cyber ha scelto di integrare SEKOIA.IO come piattaforma XDR e Threat Intelligence per i propri clienti. Questa scelta ci ha permesso di rilevare e mitigare minacce avanzate che avrebbero facilmente eluso soluzioni tradizionali. 

Questo articolo documenta un caso reale: come abbiamo neutralizzato un tentativo di compromissione ransomware ai danni di un'azienda metallurgica lombarda con 200 dipendenti, grazie alle capacità avanzate di detection e response di SEKOIA Defend. 


Il Cliente: Un'eccellenza manifatturiera lombarda 


Il nostro cliente è un'azienda specializzata nella produzione di componenti di precisione per il settore automotive e aerospaziale, con sede nella provincia di Bergamo. 


Profilo dell'infrastruttura: 


  • 200 dipendenti distribuiti tra sede amministrativa e stabilimento produttivo 

  • Infrastruttura IT ibrida: 3 server Windows on-premise (Active Directory, ERP, file server) + cloud workloads su Azure 

  • Endpoint: 150 workstation Windows 10/11, 30 dispositivi mobili 

  • OT/ICS: 5 PLC Siemens connessi alla rete aziendale per controllo linee produttive 

  • Security stack precedente: Antivirus tradizionale, firewall perimetrale, backup settimanali 


L'azienda si è affidata a Vigilia Cyber dopo aver riconosciuto la necessità di un approccio più maturo alla cybersecurity, particolarmente a seguito di alcuni tentativi di phishing subiti nei mesi precedenti. 


La nostra soluzione implementata: 


  • SEKOIA Defend come piattaforma XDR/SIEM unificata 

  • Log collection da: endpoint (Sysmon), firewall, proxy, Active Directory, Office 365, Azure AD 

  • Integrazione con il loro EDR esistente tramite connettori nativi di SEKOIA.IO 

  • 900+ detection rules attivate e personalizzate per il contesto manifatturiero 

  • Playbook automatizzati per response rapida 


THREAT SCENARIO: Black Basta colpisce il settore manufacturing

 

Il 28 settembre 2025, alle ore 14:37, le nostre console SEKOIA hanno iniziato a generare alert su attività sospette nell'infrastruttura del cliente. 


L'attacco: anatomia di una compromissione 


L'analisi post-incident ha rivelato che l'attacco seguiva il playbook tipico del gruppo ransomware Black Basta, attivo dal 2022 e specializzato in doppia estorsione contro PMI manifatturiere. 


Vettore di attacco iniziale: Compromised credentials 


L'accesso iniziale è avvenuto tramite credenziali compromesse di un account amministrativo ottenute probabilmente da un precedente infostealer malware. L'attaccante ha eseguito accesso VPN legittimo da un IP (185.220.XXX.XXX) alle 14:35. 


MITRE ATT&CK mapping: TA0001: Initial Access - Valid Accounts (T1078.002) 


DETECTION & RESPONSE TIMELINE: Le prime

6 ore critiche 


T+0 (14:37) - Initial Access Detection 


Alert generato da SEKOIA: "Anomalous VPN Login from High-Risk Geography" 


Alert ID: ALd2zvQ5t5B3 

Rule: Geographic anomaly - Admin account VPN access 

Severity: Medium 

Entity: IT Department 

Source IP: 185.220.101.47 (RO) 

User: admin_account@company.local 


Prima azione di Vigilia Cyber (14:40) 


Il nostro SOC, monitorando la dashboard SEKOIA Defend, ha immediatamente notato l'alert consolidato in un Case contestualizzato che raggruppava: 


  1. Login VPN anomalo da geolocalizzazione inusuale 

  2. Accesso in orario lavorativo (basso risk score temporale, ma geography risk alto) 

  3. Correlazione automatica con il feed di Threat Intelligence di SEKOIA che aveva già classificato il subnet 185.220.0.0/16 come associato a infrastruttura di hosting VPN commerciale spesso utilizzata da attori malevoli 


T+2h (16:45) - Lateral Movement Detection 


Alert SEKOIA critico: "Unusual Process Execution Chain - Potential Lateral Movement" 

SEKOIA Detection: La piattaforma ha applicato 3 regole differenti che hanno matchato questa sequenza: 


  1. "Windows Credential Dumping - Registry Hive Export" (regola Sigma standard) 

  2. "Service Creation for Lateral Movement" (regola custom di Vigilia Cyber) 

  3. Anomaly Detection ML-based: Spike anomalo di eventi event.category:"process" dal DC verso file server (10x baseline normale) 


T+4h (18:30) - Investigation e Containment 


Abbiamo attivato il playbook automatizzato di SEKOIA "Ransomware Suspected - Containment Protocol": 

Fase 1 - Automated Isolation: 
Playbook: Ransomware_Containment_v2 
Trigger: Case severity >= High AND TTPs matched >= 3  
Actions: 
 1. Isolate_Endpoint:
      - Target: DC01, FILE-SRV01

      - Method: EDR network isolation API call

      - Status: Executed 18:32 
  2. Disable_Compromised_Account: 
      - Target: admin_account@company.local   

      - Method: Azure AD API + AD LDAP disable 

      - Status: Executed 18:33 

  3. Block_IOC_at_Perimeter: 

      - IOCs: 185.220.101.47, C2 domains detected

      - Method: Firewall API (Fortinet) 

      - Status: Executed 18:34 
Fase 2 - Threat Hunting manuale: 
Utilizzando le capacità di event search di SEKOIA su tutti i log normalizzati, abbiamo eseguito una ricerca proattiva per: 
1. File staging: ricerca di file .zip o .rar creati in posizioni inusuali 
2. Exfiltration indicators: spike di traffico outbound verso IP non whitelisted   
3. Persistence mechanisms: scheduled tasks, registry run keys, service creation 

T+6h (20:45) - Complete Mitigation 


Outcome dell'incident: 

  • Attacco neutralizzato prima della fase di encryption 

  • Zero dataloss - nessun file cifrato 

  • Zero downtime produttivo - linee operative continuative 

  • Completa eradicazione della minaccia verificata tramite forensics 

 

COME SEKOIA.IO HA FATTO LA DIFFERENZA 


1. Threat Intelligence Contestuale 


La Threat Intelligence integrata di SEKOIA è stata fondamentale: 

  • Feed proprietario: l'IP 185.220.101.47 era già stato osservato da SEKOIA TDR team in campagne Black Basta nei giorni precedenti 

  • IOC automatici: 47 indicatori di compromissione relativi a Black Basta erano già presenti e attivi 

  • Contextual enrichment: ogni alert includeva automaticamente report CTI con TTPs del gruppo 


Valore aggiunto: Senza questo tipo di intelligence, l'alert iniziale di login VPN anomalo sarebbe stato probabilmente classificato come "falso positivo" o "low priority" e investigato troppo tardi. 


2. Case-Based Alert Grouping: Da 47 alert a 1 Case 


In 6 ore, SEKOIA aveva generato 47 alert distinti. Una piattaforma SIEM tradizionale avrebbe presentato 47 notifiche separate da analizzare manualmente. 

SEKOIA Defend invece: 

  • Ha correlato automaticamente tutti gli alert in 1 Case unificato 

  • Ha applicato scoring ML-based per prioritizzazione (Case severity: Critical) 

  • Ha costruito automaticamente la timeline di attacco e grafico d’investigazione 

Impatto operativo: Invece di 2-3 ore di triage manuale, il nostro analista ha compreso l'intero scenario in 8 minuti


3. Playbook Automatizzati: Response in 2 minuti 


Il playbook di containment è stato eseguito automaticamente entro 2 minuti dall'escalation del Case a "Critical": 

  • Isolation degli endpoint compromessi via EDR API 

  • Disabilitazione account compromesso via Azure AD + AD 

  • Firewall blocking di IP e domini malevoli 


Velocità di response: Da detection a containment in 115 minuti (industry average: 4-6 ore secondo IBM X-Force). 


PROTEGGERE IL SETTORE MANIFATTURIERO ITALIANO CON TECNOLOGIA EUROPEA


Questo caso dimostra come Vigilia Cyber, grazie all'integrazione con SEKOIA.IO, sia in grado di fornire capacità di detection e response di livello enterprise anche a PMI manifatturiere. 


SEKOIA Defend non è "solo un SIEM" - è una piattaforma XDR AI-native che: 

  • Riduce alert fatigue del 70% grazie a case-based correlation 

  • Accelera investigation con threat intelligence contestuale 

  • Automatizza response con 200+ playbook predefiniti 

  • Offre detection rules enterprise-grade (900+) pronte all'uso 

  • Si integra seamlessly con qualsiasi stack tecnologico

     

Per questo cliente, questo si è tradotto in: 

  • Zero ransomware payment 

  • Zero dataloss 

  • Zero downtime produttivo 

  • €500K+ di danni evitati 



VUOI PROTEGGERE ANCHE TU LA TUA AZIENDA MANIFATTURIERA?


Vigilia Cyber offre assessment gratuiti per valutare il tuo livello di esposizione a minacce ransomware e implementare una strategia di difesa proattiva basata su SEKOIA.IO

Contattaci: info@vigiliacyber.com  

 

 

Disclaimer: I dettagli tecnici di questo articolo sono basati su un incident reale gestito da Vigilia Cyber. Nomi aziendali, nomi utente e alcuni dettagli identificativi sono stati modificati per proteggere la privacy del cliente. Le tecniche descritte riflettono accuratamente le tattiche osservate in campagne Black Basta documentate pubblicamente. 


Commenti


bottom of page